Michele Frascaro , nel corso degli anni, comprese quale fosse il modo giusto per rendere pubbliche e visibili quelle storie sconosciute ma che secondo lui era un dovere professionale e umano raccontare. Era fondamentale per lui riuscire a informare, comunicare, raccontare vertenze, avvenimenti, problematiche, attraverso un sistema sempre più veloce e immediato. Comprese l’importanza delle immagini oltre che delle parole. Il suo stile giornalistico incalzante e per niente accondiscendente si prestava benissimo a delle interviste video. Armato di mini camera, scendeva per strada, andava a cercare i politici, i sindacati, faceva sopralluoghi, indagava e filmava tutto. Senza nessun filtro o montaggio o post produzione, caricava tutto in rete e documentava.
“L’informazione che si libera genera impazienza”.